Eccovi uno sketch di un nostro umorista noto, Semion Altov. Proprio questo non è da ridere, ma è simpatico e continua il tema del mio post precedente.
Perché fumo?
Chiederà una persona sestimante i soldi dai passanti? Mai! Anche se non ha nemmeno 5 copechi per pagare il viaggio nel tram. Essendo in un umore oppresso racconterà le sue disgrazie a una persona estranea? No, non lo farà.
E chi da noi fumatori non aveva mai chiesto una sigaretta o dei fiammiferi a delle persone assolutamente estranee? Dappertutto e in tutte le lingue chiedono: "Scusi, hai fiammiferi, per favore?". E la persona tira fuori una scatoletta, sfrega un fiammifero. Allunga la mano con il fiammifero ardente verso il viso di una persona sconosciuta. Per un attimo le loro mani si toccano per proteggere la fiamma dal vento. Poi, questa persona al suo turno offrirà una fiamma ad un altro, allungando una sigaretta accesa. E di nuovo per un attimo si incontreranno le mani delle persone sconosciute. E così continuerà finché non se la faranno accendere tutti quelli che fumano. E si estenderanno delle catene di minuscole fiamme lungo tutto il Globo Terrestre. Perché la gente fuma sia in Europa, sia in Asia, sia in Africa, Australia, America del Nord e quella del Sud. E finché le mani della gente si toccano per proteggere la fiamma, nessun male non succederà sulla Terra. Solo per questa causa non smetto di fumare. E se per caso qualcuno mi chieda "mi fa accendere, per favore"?
mercoledì 28 novembre 2007
Lo sketch di Semion Altov: Perché fumo?
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