Storia dell'URSS illustrata delle barzellette

Brezhnev mangia in un ristorante. Cameriere gli porta il secondo piatto.
Brezhnev domanda: Senti, non hai combattuto nei tempi della Seconda Guerra
Mondiale? Perché il tuo viso mi sembra conosciuto...
- No, come avrei potuto, sono nato dopo.
Forse hai fatto il discorso nel Congresso del Komsomol? Sempre mi sembra che ti conosco...
- No
Ah, ora me ne sono ricordato! Tu mi hai portato il primo piatto!

Nel XXIV Congresso del Partito, Brezhnev riceve una nota con la domanda:
- Perché scarseggia carne nel paese?
Risponda:
Compagni! Noi andiamo al Comunismo a passi di sette migli. Il bestiame non riesce a raggiungerci!

Brezhnev richiama a se i cosmonauti e dice:
- Gli Americani hanno atterrato sulla Luna. Perciò, e necessario, che noi gli superiamo. Noi, qui, nel Comitato Centrale abbiamo preso consiglio fra di noi, e abbiamo deciso, che dovete volare al Sole.
- Compagno Brezhnev, siamo pronti di eseguire qualsiasi compito per il Partito,
ma... bruceremo vivi lì!
- Forse pensate, che noi qui, nel Comitato Centrale siamo stupidi davvero? Volerete da notte!

Willy Brandt, Giscar d'Esten e Brezhnev si vantano delle cose preziose che possiedono. Willy Brandt tira della sua tasca una tabacchiera preziosa con una inscrizione: "Al caro Willy dalla sua moglie". Giscar d'Esten mostra un anello originale con iscrizione: "Al caro Giscar da una francese-patriota".
E Brezhnev mostra una tabacchiera d'oro con diamanti con iscrizione:
"Al caro grof Uvarov dalla principessa Alexandra".

Cosa succederebbe, se a Brezhnev lo mangiasse un coccodrillo?
Questo coccodrillo per due settimane cacherebbe con i suoi condecorazioni e le sue medaglie.