La città di Sochi, una spiaggia al Mar Nero, la folla di gente abbronzata, corpi robusti. E fra di loro c'è un ragazzo piccolo, magro, carnagione grigia-blu. Lo domandano:
- Da dove sei?
- Dalla città di Vladivostok.
- Ma perché hai l'aspetto così malato? Lì, da voi quest'anno l'estate non c'era stata affatto?
- Ma no, l'estate la abbiamo avuta, solo che io mi sentivo male proprio quel giorno.
(Nota mia: Un amico mio faceva manovale di scena nel Teatro di Opera e Balletto di Samara. In luglio od agosto del 1986 insieme con il teatro è stato 2 settimane in un tournée a Vladivostok. Lo avevo domandato:
- Ti è piaciuta la città?
- Sai, in tutte e due settimane del nostro soggiorno lì, ci pioveva una volta sola. Ma 'sta pioggia ha durato tutte e due settimane).
Uno scrittore giovane N. ha scritto un romanzo e lo ha pubblicato. Ma siccome nessuno lo comprava nelle librerie, ha fatto un annuncio nel giornale:
"Un giovane milionario simpatico farà conoscenza con una ragazza che assomigli alla protagonista del romanzo dello scrittore N." Tra due giorni la tiratura era esaurita.
Un pescatore si vanta dinanzi agli amici:
- Ieri ho pescato un luccio... ecco, come il mio braccio!
- Bugie! Non esistono lucci così pelosi!
A differenza di una persona beneducata, una persona educata male, quando è ubriaca, rimane medesima come sempre.
Dal notiziario: Due ore fa' dal Bureau Internazionale di Pesi e Misure in Francia è stato rubato il campione dell'ettaro!
- Buon giorno dottore, ho l'appuntamento fissato.
- Buon giorno signorina, si prega di spogliare. Pronta?
- Sì.
- Può vestirsi.
- Ma...
- Ho solo controllato il suo udito. Funziona.
- Ciao, come vai?
- Perché me lo domandi? Non viviamo mica nello stesso paese?
La stazione radio FM:
Gli auguri. "Complimenti sinceri da parte di Ludmila X. a Nicola, Vassili, Fёdor, Monsieur Jaques, e l'elettricista chi riparava l'altro giorno la rete, per la nascita del figlio!
Esiste solamente in Russia! In una camera doppia dell'albergo provinciale c'è una sedia sola, tuttavia n. 4 bicchieri sul tavolo.
- "Non la ho spuntata", "Sto morendo dal ridere!", "Orrendo!", "Vai a Bobrùisk!"...
- Ma questi sono i soliti commenti, normali.
- Pensi? Sono commenti dei professori alla mia tesi di laurea.
Moglie al marito:
- Caro, ma perché 'sti conti per l'Internet sono così enormi?
- Perché una persona da noi troppo spesso ha mal di testa.
I marxisti sono quelli chi ha letto il libro di Carlo Marx "Capitale". Gli antimarxisti sono quelli chi ha capito il libro.
- Ma anche i re a volte soffrono di mania di grandezza?
- Sì.
- E chi s'immaginano d'essere allora?
- Il popolo.
La scritta sul foglio di carta affisso alla parete dell'edificio:
"L'algoritmo della ricerca del cesso:
n. 10 metri al Nord, lungo la parete di quest'edificio, poi
n. 10 metri al Ovest.
il Nord è lì --->"
venerdì 21 novembre 2008
Tesi di laurea
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