mercoledì 21 aprile 2010

Le ali non esistono

Gli ingegneri islandesi hanno elaborato un nuovo modello di vulcano molto efficiente contro i treni e gli autobus!

Se hai incontrato a Mosca una persona gentile ed affabile, sii sicuro: è un turista.

I suddetti di Gran Bretagna bloccati negli aeroporti europei saranno evacuati dal continente a patria nelle navi della marina militare di Sua Maestà. I cittadini russi bloccatici, saranno evacuati nei carri armati russi, i quali carri si sono già mossi per l'Europa.

L'eruzione del vulcano Eyjafjallajokull è solo un intervento della manutenzione ordinaria del sistema di riscaldamento dell'isola.

Pochi sospettavano che il vulcano islandese soffre dell' eyjafjallajokullazione anticipata.

Le ali non esistono. Quando muori, lo fai definitivamente.
Bruco.

Il programmista ha n. 2 ragazze: per il caso se avrà voglia di far sesso - Anna, e per il caso se non la avrà - Natalia.
[Allude alla vecchia barzelletta: Il programmista dice:
- Prima di andare a letto, metto sul comodino n. 2 bicchieri, uno pieno d'acqua, l'altro vuoto. Per il caso, se svegliandomi da notte avrei sete.
- Ma a cosa ti serve il bicchiere vuoto?
- E' per il caso, se svegliandomi da notte NON avrei sete.]

2 commenti:

Luca Del Grosso ha detto...

Ciao Sergio! Personalmente non condivido la battuta sulla questione della cortesia dei moscoviti. Al mio arrivo a Mosca, nel 2000, mentre di fronte alla cassa del metro riflettevo su come richiedere un abbonamento, fui avvicinato da un giovane russo, gentilissimo, che, IN ITALIANO, si offrì di acquistarlo per conto mio senza chiedere nulla in cambio. Rimane nella mia memoria come uno dei massimi esempi di cultura dell'accoglienza mai sperimentati direttamente. E lo racconto a tutti quelli che mi chiedono del viaggio a Mosca.

Sergio ha detto...

Luca, grazie per i tuoi commenti, mi scusa se non rispondo a ogni tuo complimento. Una persona intelligente di mia cononscenza di 15 anni fa mi disse in una situazione d'emmergenza: Non so cosa fare in questa situazione partirolare. E quando non so cosa fare, non faccio niente, aspetto. Va bene, anch'io mi comportavo così da tempo, ma mi piacque la sua formulazione. Se non ho niente da dire, preferisco non dire niente. E poi, con tutti questi giorni di luto, non mi sentivo di contiuare a postare le barzellette, perciò ho messo qualche post serio più del solito.