sabato 12 giugno 2010
Il codice morale del costruttore del comunismo
Il codice morale del costruttore del comunismo
1. La dedizione alla causa del comunismo, l'amore alla patria socialista, agli altri paesi socialisti.
2. Il lavoro coscienzioso per il bene pubblico: chi non lavora - non mangia.
3. La premura di ogni persona della preservazione e l'accrescimento del patrimonio pubblico.
4. Il senso forte del dovere pubblico, l'intolleranza verso le trasgressioni degli interessi sociali.
5. Il collettivismo e l'assistenza mutua cameratesca: ciascuno pro tutti, tutti pro ciascuno.
6. Le relazioni umane e il rispetto mutuo fra persone: l'uomo al suo compare è l'amico, compagno e fratello.
7. La probità e la veridicità nella vita individuale e in quella pubblica.
8. Il rispetto reciproco nella famiglia, la premura dell'educazione dei figli.
9. L'intolleranza all'ingiustizia, parassitismo, disonestà, arrivismo, bramosia di denaro.
10. L'amicizia e la fraternità di tutti i popoli dell'Unione Sovietica, l'intolleranza all'ostilità nazionale e quella razziale.
11. L'intolleranza verso i nemici del comunismo, della causa di pace e quella della libertà dei popoli.
12. La solidarietà fraterna con i lavoratori di tutti i paesi, con tutti i popoli.
Il codice fu compilato e approvato dal Presidium del Comitato Centrale del PCUS nel 1961 sull'iniziativa di Nikita Khrusciòv, era appeso incorniciato sulle pareti di ogni negozio sovietico, lo ricordo, all'esempio, nella panificeria accanto a casa mia.
Vedi anche nella Wiki russa,
Inglese,
Inglese semplificato.
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