
Il codice morale del costruttore del comunismo
1. La dedizione alla causa del comunismo, l'amore alla patria socialista, agli altri paesi socialisti.
2. Il lavoro coscienzioso per il bene pubblico: chi non lavora - non mangia.
3. La premura di ogni persona della preservazione e l'accrescimento del patrimonio pubblico.
4. Il senso forte del dovere pubblico, l'intolleranza verso le trasgressioni degli interessi sociali.
5. Il collettivismo e l'assistenza mutua cameratesca: ciascuno pro tutti, tutti pro ciascuno.
6. Le relazioni umane e il rispetto mutuo fra persone: l'uomo al suo compare è l'amico, compagno e fratello.
7. La probità e la veridicità nella vita individuale e in quella pubblica.
8. Il rispetto reciproco nella famiglia, la premura dell'educazione dei figli.
9. L'intolleranza all'ingiustizia, parassitismo, disonestà, arrivismo, bramosia di denaro.
10. L'amicizia e la fraternità di tutti i popoli dell'Unione Sovietica, l'intolleranza all'ostilità nazionale e quella razziale.
11. L'intolleranza verso i nemici del comunismo, della causa di pace e quella della libertà dei popoli.
12. La solidarietà fraterna con i lavoratori di tutti i paesi, con tutti i popoli.
Il codice fu compilato e approvato dal Presidium del Comitato Centrale del PCUS nel 1961 sull'iniziativa di Nikita Khrusciòv, era appeso incorniciato sulle pareti di ogni negozio sovietico, lo ricordo, all'esempio, nella panificeria accanto a casa mia.

Vedi anche nella Wiki russa,
Inglese,
Inglese semplificato.
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