Gentili signori sono pregati di non dimenticare le loro signore all'uscire dal treno.
- Signorina, Lei da tempo ormai aspetta un cavaliere su un cavallo bianco?
- Sì.
- Eccomi!
- Bravo sei, e il cavaliere dov'è?
- Mi sembra che non mi dimostrate assai rispetto...
- A chi? A te non ti dimostriamo rispetto? Ma puoi almeno immaginare il livello della gente, cui non dimostriamo rispetto noialtri? Ma chi ti tieni perché noi non ti dimostrassimo rispetto?
Il primo settembre un alunno della prima per la prima volta va nella scuola. Passa l'asilo che frequentava poco fa, vede i bimbi giocare nella sabbia. Fa un sospiro:
Giocherei volentieri con voi, ma la mia educazione non me lo permette ormai...
Domandano a un cinese:
- Come Le sembra Mosca?
- Ottimo! Una città pulita, tranquilla, poca gente...
Un paio di anziani, marito e moglie, si sono fermati a riposare in una caffetteria di Roma.
- Non ho riposato ancora, sospira la moglie.
- Non ti preoccupare, mia cara. Più tempo rimaniamo qui, più antico diventa il Colosseo, quando lo andiamo a vedere.
Una scritta nel parabrezza di un pulmino:
"Uscita d'emergenza. Nel caso di un accidente rompere il vetro con la testa e volare avanti".
Mancata correttezza politica:
USA. In un autobus strapieno vanno insieme neri e bianchi. Comincia una rissa. L'autista ferma il pullman, costringe tutti i passeggeri ad uscire e mettersi in una fila dinanzi all'autobus. Domanda cosa sta succedendo. I neri fanno:
- Ci vogliono discriminare, umiliare, dicono che loro, bianchi sederanno davanti e ci mandano noi, afroamericani, a sedere dietro.
- Ma che me ne frega a me? Sono daltonico! Vi vedo verdi tutti quanti, voialtri! Ora tutti entrare nel pullman, e prendere i vostri posti. Verdi chiari occupano posti anteriori, mentre verdi scuri - quelli posteriori.
mercoledì 1 ottobre 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento