mercoledì 31 agosto 2011
La pubblicità contestuale
xxx: Scusa, non voglio ora parlare. Sto passando una fase complicata della mia vita, non ce la farai a capire.
yyy: Pensi che io mai aveva sopravissuto i periodi pesanti della vita? Una volta non sapevo camminare, parlare, non capivo cosa succedeva dintorno a me...
xxx: E' vero?
yyy: Massì! Ma poi avevo compiuto un anno e sul mio orizzonte era apparsa una speranza.
Una: Ho incontrato un uomo, ma non mi piace. Come rifiutargli garbatamente nel mantenere le nostre relazioni?
Seconda: I tali casi ero solita di domandare prestarmi i soldi, una somma grande. Poi questi uomini sparivano da soli dalla mia vita.
Da oper.ru:
- compagni, solo io vedo nell'angolo sinistro superiore, nella pubblicità, scopare le ragazze?
- Lì è la pubblicità contestuale del Yandex, a ciascuno dimostrano il suo. A me mi dimostrano i libri e le finestre in plastico, perché io cercavo 'ste cose nel Yandex. A te ti mostrano porno, non ce la faccio a capire il perché...
Nel nostr'ufficio hanno messo i nuovi computer, i loro cooler fanno molto rumore...
xxx: fra sei mesi diventerai pazzo dal rumore. C'era un incidente in un zoo: sopra la gabbia del orso si era attivato l'allarme antincendio, fra un ora l'orso era morto!
yyy: era bruciato?
Il radiologo in presenza del paziente va alla finestra e scrutina, attentamente, la radiografia contro la luce.
- Ecco, c'è qui da Lei... Ma cosa è questo!? No, è un manicomio! Caspita! ed esce di corsa dal gabinetto.
Quando lui torna, il paziente, poverino, gli fa: dottore, quanto mi è ancora rimasto di vita?
- A Lei? Ma tutto è apposto con Lei! La disgrazia è mia, hanno rubato una ruota dalla mia macchina!
In una cittadina di Texas un nuovo abitante domanda un cow-boy:
- Ho sentito dire, che il clima locale è molto salubre e gli abitanti sono molto sani, è vero?
- Certo! All'esempio, poco fa, all'inaugurare il nuovo cimitero siamo stati costretti di uccidere alcune persone a fucilate, per aver chi seppellirli!
Ragazzo: vorremmo affittare una camera per due minuti.
- Ma è proprio impossibile!
Ragazza: E' possibile, credami pure!
L'anno 1983, l'inverno, mio marito era in viaggio d'affari. Morì il nostro piccolo cane. Mia mamma mi ha consigliato di andare al cantiere vicino e per il prezzo di 3 rubli mettermi d'accordo con gli operai, per seppellirlo. Per ogni caso (se non bastino), ho messo altri tre rubli in un'altra tasca. Piangevo dalla compassione per il cane. Ero costretta di aprire la tela per mostrargli, che non era un bimbo neonato. Mi dimostrarono compassione, hanno scelto un cespuglio vicino allo steccato del cantiere. Uno, così cordiale, mi disse: "Perché affliggerti tanto, stupidona?! Ci dai altri 3 rubli, sotterriamo anche te!" Ed avevo altri 3 in altra tasca!
Alla festa di nozze lei giurava e pergiurava, che solo la morte ci poteva dividere. Ma risultò che la suocera, anch'essa era capace di fare tante cose.
Un tizio immerso in una vasca dialoga con il proprio pene:
- Guarda, ti dimostro premura, riguardo. Ogni volta, quando vuoi una donna, te la trovo. Quando sei malato, ti curo. E tu, porco ingrato, non vuoi nemmeno portarmi un asciugamano!
Due zombi da notte tentano di fare l'autostop per tornare al cimitero. Non gli ferma nessuno. Uno dice all'altro:
- No Basilio, così non ci fermerà nessuno!
- Perché?
- La testa la devi avere sul collo, e tu la tieni sottobraccio!
Lei: No, mio caro, prima il matrimonio e poi il letto!
Lui: Sole mio, ma siamo realisti! Persino al comprare una macchina prima va un giro di prova e poi si formalizza il contratto di compra!
La religione buddista non prevede nessun inferno. Semplicemente, se pecchi, nella tua prossima vita diventerai marito di Paris Hilton.
Secondo il sondaggio, la maggior parte della popolazione di Turchia professa il turismo.
Le foto sono dal sito lols.ru
Etichette:
autostop,
barzellette,
barzellette russe,
cimitero,
cow-boy,
interprete russo,
manicomio,
orso,
pubblicita contestuale,
radiografia,
radiologo,
russia,
samara,
Texas,
traduttore russo,
zombi,
zoo
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento