Il giornale Vòlzhskaja Kommuna scriveva
il 22 febbraio del 1922
Il 20 febbraio si era svolta la
prima riunione solenne del Soviet urbano nuovo, eletto recentemente. Il
compagno Antonov-Ovséjenko, eletto nel presidium, propone di eleggere il
compagno Trotsky il membro onorifico del presidium del Soviet di Samara e
mandargli il telegramma di salutazioni, cui testo lui legge. La proposta viene
accolta con uno scroscio di applausi e il canto dell'Internazionale.
il 7 marzo del 1922
Il villaggio è cupo. Mancano le
forze e le parole per esprimere gli orrori reali del villaggio - gli orrori
della fame. Gli abitanti mangiarono tutto. La fame s'infuria, prende campo come
il vento sui vasti spazi, non incontrandoci nessun ostacolo. La sua danza
selvatica porta via le decine, le centinaia delle vite che erano giovani e
forti solo pochi giorni fa. E' venuto l'autunno della vita. Nelle tenebre del
tramonto si ghiaccia il sangue, la testa rifiuta di pensare, le mani non ce la
fanno lavorare. Da dove aspettare l'aiuto? Dove è la salvezza?
Toryghin, responsabile di alimentazione del circondario di Sérghievsk.
del 1925
L'anno 1918, una giornata estiva. Nel villaggio Bolshaya Gluscitsa
sono irrotti i cecoslovacchi, circondarono la riunione degli abitanti. Ma molti
contadini hanno rotto il cerchio delle baionette e suonarono l'allarme nelle
campane, come se fosse un incendio. Le guardie bianche
cominciarono a sparare alla chiesa. Sentendo la sparatoria, dal villaggio
Viàzovka arrivò lo squadrone dei soldati di Ciapajev. I contadini entusiasmati
presero in mano forconi e pali e attaccarono ai soldati cecoslovacchi. Neanche
le donne e piccoli ragazzi rimasero indietro agli uomini, gettarono i sassi nei
nemici... Le guardie bianche furono sconfitte.
il 20 febbraio dell'anno 1919
In molti circondari della
regione di Samara i contadini ammazzano con tenacia il loro bestiame: vacche,
maiali, pecore ecc. I contadini ricchi gli ammazzano perché hanno paura, che
gli saranno comunque confiscati, e poveri - perché sperano, che il potere
sovietico distribuisca fra di loro il bestiame confiscato dai ricchi.
il 16 febbraio del 1937
Recentemente compagno Lobacёv, il fabbro del colcos "Signal" del
circondario Mòlotov si è rivolto al Comitato della radio della città di
Kuibyshev per chiederci la consulenza. Lui ci ha presentato un modello
dell'apparecchio TV di propria costruzione, che funziona bene assai.
del 1987
140 abitanti della Togliatti dal
palazzo n. 12 della via di Rivoluzione spedirono un telegramma a Washington.
Gli inquilini salutano al lottatore per il mondo senza le arme nucleari,
l'astrofisico Charles Hyder, il quale molti giorni ormai fa sciopero della fame
accanto alla Casa Bianca protestando contro la politica militarista degli USA e
lo chiedono "di interrompere il suo sciopero per salvare la sua vita per
continuare la lotta contro la guerra".
il 6 marzo del 1923
L'Ufficio regionale GPU di
Samara è inondato dalle dichiarazioni che svelano il comportamento
inaccettabile di alcuni rappresentanti del clero, perciò gli impiegati
dell'Ufficio regionale della GPU decisero di visitare le abitazioni di
"santi padri". I risultati superarono le loro aspettative. Ci hanno
rinvenuto un mucchio dei manoscritti controrivoluzionari, l'appello del Capo
della diocesi di Samara il vescovo Anatolij cui contenuto e palesemente provocativo,
che chiama alla coesione per la difesa dei diritti calpestati della chiesa.
Simultaneamente dal vescovo Anatolij fu sequestrata una serie delle sue
disposizioni per l'eventualità del suo arresto.
del 1927
La riunione dei Soviet del
circondario Kinél'-Cerkassy. In nome di 38 mila degli abitanti del circondario,
i contadini approvano la risoluzione: "Abbiamo saputo dell'attacco
arrogante del Governo britannico contro l'Unione Sovietica, protestiamo contro
le imputazioni infondate contro il governo sovietico nell'ultima nota inglese.
Pretendiamo che il governo sovietico opponga una resistenza decisiva
all'impertinenza degli imperialisti britannici: nessuno ha il diritto
d'impedirci a rivelare la nostra simpatia ai nostri fratelli stranieri che fanno
la loro lotta. Mentre, le nuove vittorie della rivoluzione in Cina c'ispirano
l'entusiasmo".
il 5 marzo del 1937
Nessun commento:
Posta un commento