sabato 25 giugno 2011

Economia politica divertente

Più di un anno fa', dopo aver letto alcuni pareri assai comuni sul socialismo reale nel blog italiano "Viaggi pianificati"



con i racconti di alcuni italiani, che visitarono i paesi socialisti durante il socialismo, ho pubblicato nel mio blog russo il post "Economia politica divertente". Da tempo ormai lo volevo tradurre in italiano, ma siccome è lungo, ed io sono pigro... Eccolo, infine:

Molta gente occidentale simpatizzava con le idee del socialismo e comunismo, ritenendo, che nei paesi socialisti esse erano realizzate male, travisate. Il musicista italiano Fred scrive:

Il fascino che l'Est europeo aveva sempre incarnato era per me sfumato. Le mie posizioni infatti cambiarono, ma non a livello ideologico! Mi convinsi del fatto che il socialismo era stato messo in atto in modo poco congruo, anche per colpa degli individui che componevano la classe dirigente, molto attenta al proprio benessere.

Ecco, è chiaro: l'idea è buona, solo che i capi - mascalzoni, non si sa perché, si preoccupano del loro proprio benessere, mentre dovrebbero preoccuparsi del mio! Gli bisogna urgentemente inoculare l'altruismo a tutti loro!

Una persona senza le conoscenze nelle discipline tecniche, non capirà mai che un sistema senza retroreazione, senza un feedback, sarà spezzato inevitabilmente prima o poi. Ecco, 'sta palla si trova nello stato dell'equilibrio stabile:



Appena mossa dai fattori occasionali si sposterà dalla sua posizione d'equilibrio, sorge una forza che tende a tornarla indietro. E' il modello del capitalismo di mercato.

Ecco un'altra palla:




Appena essa si sposta dal punto dell'equilibrio INSTABILE, sorge una forza, che tende spostarla ancora di più. E non esiste nel mondo nessun equilibrista così abile, da tenerla equilibrata lungo assai.

Un altro esempio: Le valvole dei primi motori a vapore di Newcomen (1712) venivano aperti e richiusi MANUALMENTE. Una leggenda ci racconta del ragazzo Humphry Porter, il quale per un misero stipendio doveva, tirando gli spaghi, durante la giornata intera aprire e richiudere le valvole della macchina a vapore. Se lui sarebbe addormentato, o andato a pisciare, lasciandola incustodita, essa sarebbe esplosa a pezzi! Ne era seccato di quel lavoro e ha legato con gli spaghi gli steli di pistoni alle leve delle valvole, facendole aprirsi e richiudersi automaticamente. Cioè, ha corredato il sistema di una retroreazione, di un FEEDBACK. Ed era andato a giocare con gli altri bambini.

Anche il socialismo funziona uguale identico: Alla sua cima è seduto un ragazzo cui nome è "Caro compagno Brezhnev" e tira centinaia di spaghi, per far funzionare, anche se a malapena, tutta quella costruzione, chiamata "Il socialismo reale"... Nella sua relazione al XXIV congresso del PCUS ha detto, che nonostante tanti successi raggiunti, ci sono rimasti alcuni piccoli difetti. All'esempio, ora nel commercio non si trovano affatto i fili per cucire. Che vergogna! Il grande Popolo sovietico, costruttore del Comunismo, non ha fili per attaccarsi un bottone staccato! Lo ricordo bene: fra circa 6 mesi in tutti i negozi erano riapparse le bobine con i fili di cucito. E non solo del color bianco e nero, ma, che MIRACOLO! anche di vari altri colori! E vero, che poi scarseggiavano spazzolini da denti, poi, i calzini maschili... Ma a quei tempi il ragazzo si era già ammalato di marasma senile e i suoi compagni di giochi decisero di non disturbarlo più per tali inezie. Pure loro stessi, i calzini gli avevano...

Già nell'epoca di Gorbaciov ho letto in un articolo di un noto economista, che la potenza calcolatrice di tutti i computer del mondo presi insieme non basti per calcolare, quante scarpe rosse da donna, di taglia 38 ci vorranno fra n. 5 anni nel negozio del villaggio Kròtovka, quanta similpelle e quanta colla bisogna portare alla fabbrica scarpe della città di Uriùpinsk per produrre tante di quelle scarpe, quanti e quali componenti bisogna portare alla fabbrica chimica di Kyshtym per produrre tanta colla, e via di seguito.

Le potenze calcolatrici dei computer del mondo sono cresciute da quel tempo centinaia di migliaia di volte, ma ancora sono lontane dal permetterci risolvere quel problema di calcolo.

Per far un paragone: sarebbe come predire oggi, quale tempo sarà a Samara fra 5 anni esatti, cioè il 15 marzo del 2015: temperatura, pressione, forza e direzione del vento, nuvolosità, precipitazioni...

Nel suo libro "Staliniada", Jurij Borev scrive:

"Ricordo la mia conversazione con Ilja Erenburg (scrittore sovietico). Allora lui diceva che, purtroppo, non capiremmo mai niente dall'epoca di Stalin, siccome tutti i documenti sono persi o distrutti. Gli obiettavo, che come un paleontologo da un dente solo è in grado di riprodurre l'aspetto esterno di un ictiosauro, così a uno storico futuro gli basterà persino un documento, come quella disposizione:

"Trasferire la macchina da cucire, appartenente all'officina sarta n. 1 alla fabbrica di cucito n. 7". Iosif Stalin". Qui si vede una tale concentrazione del potere, una tale autarchia, tale comando unico dei minimi oggetti della proprietà sociale, che tutta la struttura sociale si vede bene, ed è possibile capire la sua essenza, non avendo nessun altro documento".

Mah, diciamo che la disposizione menzionata mai esisteva, lui la ha messo solo per dire, ma in un altro articolo dei tempi di Perestrojka ho visto una delibera REALE del Comitato centrale del Partito comunista pansovietico (VKP (b)) dell'anno 1938, su come bisogna raccogliere i fogli del tabacco, voce per voce, a che punto di maturità, come tagliargli, come e dove seccare, come poi conservargli ecc. Perché se non ci fossi quella delibera del Comitato centrale con tutte le punizioni previste per la sua non-osservazione, loro avrebbero falciato tante di questi fogli, superando 10 volte le quantità assegnategli, sarebbero premiati della bandiera rossa come i vincitori della competizione socialista, solo che fumare quella cagata non ce la farebbero nemmeno gli organismi sovietici i più temprati dal socialismo...

Perché mancava la concorrenza: il tuo tabacco è cattivo, compro meglio da lui, chi lo ha buono, e il tuo lo puoi inserirti nel culo.

Mentre molti nostri fratelli in ragione mangiamaccheroni (e non solo loro) 'ste cose non le capiscono. Pensano, che la costruzione stessa della vettura del marchio "Socialismo" è ottima, che sono gli autisti scemi e disonesti che la portarono nella cunetta stradale.

P.S. Eccovi un altro paragone: E' come il perpetuum mobile - una bell'idea, che potrebbe rendere felice l'umanità, migliorare l'ecologia ecc.; ma, purtroppo, per colpa dei tornitori maldestri e montatori, aggiustatori poco competenti fu diffamata per sempre!

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