sabato 26 settembre 2009

La vodka cara e quella economica

- Sei tutto bagnato e tremi dal freddo. Aspetta, ti porto qualcosa di secco e caldo.
- Mi porta meglio qualcosa di forte e freddo.

Per i maschi, il guidare l'auto è come il far sesso: ciascuno si ritiene più bravo degli altri e sbaglia.

Viaggio una volta dopo una sbornia considerevole. Di repente si apre la porta, e vedo un poliziotto dirimpetto a me. Impaurito gli porgo 100 rubli, lui gli prende, la porta si chiude. Quando son arrivato, capì, che viaggiavo nell'ascensore.

Nell'ufficio del Capo della ns impresa c'è un bar con varie varietà di vodka cara, cui costo è 1500-2000 rubli x una bottiglia (!). Uno di questi giorni mi chiamò per affidarmi qualche compito di lavoro, mentre lui stesso stava bevecchiando qualche vodka dal bicchiere. Mi elargì un buon consiglio:
- Vassili, non comprare mai la vodka cara, il gusto è comunque lo stesso, costi 300 rubli o 5000 rubli...
Valutavo, se valeva la pena di comunicargli, che quella che costa 5000, lui la ha mai assaggiata in vita sua, siccome una copia della chiave dal suo ufficio c'è dalle guardie notturni (x il caso di un eventuale incendio ecc.), mentre qualsiasi quantità consumata, può essere compensata da un'altra bottiglia...

Essendo all'Università di New York mi preparavo all'esame, e mi era venuta voglia di uscire per una necessità. Siccome il mio cervello era occupatissimo di preparazione all'esame, mentre la facevo, ho scritto sulla parete del cesso l'equazione di Schroedinger. Dopo un paio d'ore, dopo aver consumato un'altra dosi di studi, tornato nello stesso cesso ci vedo sulla parete con l'equazione una scritta in russo (!): "Cazzo, un'altra volta ancora, questo Schroedinger ci ha cagato tutte le cose qui!".

Ho visto una pubblicità alla TV: un camion sotto un ponte si è impantanato, non ce la fanno a tirarlo fuori, una piccola ragazza propone una soluzione geniale: far afflosciare un po' le gomme delle ruote. Negli anni ottanta 'sta soluzione la inventò un tizio chi aveva una garage vicino alla mia. Gli mancavano circa 3 centimetri per poter inserire il suo UAZ (un jeep tipo militare) nel cancello della garage. In fin dei conti era stanco di dover ogni volta afflosciare le ruote (i compressori portatili allora non esistevano) ed ha trovato un'altra soluzione: per entrare nella garage ci metteva nell'auto n. 3 maschi del peso medio, ed entrava come se avesse afflosciato le gomme. Poi, per ringraziare, versava agli aiuti 100 g di vodka a ciascuno. In 6 mesi diventò dipsomane!

2 commenti:

Luca Del Grosso ha detto...

Molto divertente, come sempre.
Ti segnalo una nuova "rubrica" nel mio blog sul socialismo che propone buffi articoli (vecchi, come quelli che posti tu ogni tanto) e parti di saggi di economia incentrati sui paradossi dell'economia pianificata. Si chiama, per l'appunto, "Paradossi del Socialismo". Ne pubblicherò diversi nelle prossime settimane, spero almeno uno a settimana.

Sergio ha detto...

Direi, che questa sia dai tempi stravecchi. Una bottiglia di vodka normale costava 300 rubli nel 1992 o 93. Ora (dopo la denominazione 1000: 1 del 01.01.1998) costa circa 100 rubli.