il 7 marzo del 1953
Nel villaggio Cernorecie accanto al palco si sono radunati gli abitanti delle località vicine. La parola viene concessa al colcosiano compagno Ruzanov:
- Mi mancano le parole per esprimere il nostro cordoglio. Ci abbandonò la guida germana e amata, Iosif Stalin. Tutta la sua vita la aveva dedicata alla lotta per la libertà dei lavoratori. Ma il partito porterà a compimento la sua causa e costruirà il comunismo nel nostro paese.
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Il club del villaggio Krasnaja Gorka del circondario Kinel'-Cerkasskij sta effettuando il lavoro sostanziale. Qui vengono regolarmente organizzate le conferenze dedicate alle opere geniali di I.V. Stalin, alle risoluzioni del XIX congresso del partito, ecc. E ogni tre o quattro giorni nel club vengono dimostrati i film a soggetto.
il 6 marzo del 1929
Alla loro ritirata da Samara nel 1918, le truppe cecoslovacche hanno esploso il ponte su il fiume Kinél'. La parte del ponte sin d'ora rimane immersa in acqua. Visto che al nostro paese scarseggia il metallo, la situazione è da considerarsi anomala.
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La questione della lotta contro la prostituzione, sollevata dal nostro giornale ha provocato le molteplici reazioni dei lettori. Il compagno Kasjanov abborda l'argomento molto importante, quello di prostituzione nelle imprese industriali. Non è il segreto, che esiste, e bisogna parlare del problema ad alta voce. Bisogna attrarre alla lotta anche i consumatori del servizio. "Liste nere, boicottaggio da parte del pubblico: ecco sono i provvedimenti, che faranno fermarsi sulla strada scivolosa che porta alla prostituzione", - scrive il compagno Kasjanov.
il 2 marzo del 1961
A volte una foto vecchia, ingiallita ce la fa a raccontare le cose, non menzionate nei documenti scritti. Ecco una di tali foto. L'unica persona conosciuta da tutto il gruppo è Michaìl Frunze. E chi è l'uomo scuro di pelle a sua destra? E un vecchio a barba bianca nel turbante? Perché nel gruppo c'è una persona con le spalline, che durante la vita di Frunze non esistevano nell'Esercito Rosso? Per rispondere alle domande bisognava sfogliare tante cartelle polverose negli archivi. Risultò che nella foto è la prima missione straordinaria dell'Afghanistan, arrivata in Russia Sovietica all'autunno dell'anno 1919. Ma il fatto il più interessante è che la foto è stata fatta a Samara! Risulta che la nostra città fu visitata da n. due missioni straordinarie dell'Afghanistan, la prima in ottobre del 1919, la seconda - all'inizio del febbraio del 1922. Della seconda missione il nostro giornale aveva già raccontato il 31 luglio del 1957. Raccontiamo ora della prima. Sotto l'influenza della Russia Sovietica il popolo dell'Afghanistan si rivoltò contro i colonizzatori inglesi e gli ha vinti. Alla fine di settembre nel territorio della Russia Sovietica era arrivata la missione straordinaria dell'Afghanistan per stabilire le relazioni diplomatiche fra i due paesi. Durante il suo viaggio a Mosca, la missione ha fatto una puntata di 2 giorni a Samara. Allora qui si trovava lo stato maggiore del fronte di Turkestan. Il comandante del fronte, M.V. Frunze ha fatto un'accoglienza calda agli amici afgani. E la foto fu fatta sulla coperta della nave corredata, sul progetto dell'ingegnere locale, per la produzione del pesce salato. Frunze decise di far vedere agli ospiti l'invenzione. Le foto poi furono perse, e solo una, per caso, era rimasta dall'ex lavoratore della CEKA regionale, compagno Sevostjanov, al quale fu allora affidata la scorta della missione. E di quell'evento ci racconta la vecchia foto.
F. Popòv.
il 1 marzo del 1934
Con grandissimo entusiasmo accolsero gli operai, ingegneri ed impiegati della rimessa riparazioni vagoni la notizia dell'arrivo nell'URSS dei prigionieri del fascismo tedesco, compagni Dimitrov, Popov e Tanev. In tutti i reparti furono organizzati i comizi, dove era approvata la risoluzione: "Durante tutto il processo a Lipsia, noi ammiravamo l'eroismo enorme e la tenacia degli ex prigionieri, ed ora i liberi cittadini sovietici Dimitrov, Popov e Tanev. Il loro coraggio c'entusiasmava nel nostro lavoro quotidiano. Salutando l'arrivo nell'Unione Sovietica dei nostri compagni bulgari, approviamo anche le attività del nostro governo, che riuscì a salvargli dal carcere fascista".
il 29 febbraio del 1956
Il Comitato esecutivo del Soviet urbano di Kuibyshev comunica i risultati definitivi delle elezioni nel Soviet urbano dei deputati lavoratori di Kuibyshev, svoltesi il 26 febbraio del 1956. Secondo i dati pervenuti dai seggi elettorali, nelle elezioni parteciparono 100% degli elettori registrati. Pro i candidati del blocco di comunisti e apartitici votarono 99,81% degli elettori, contro i candidati 0,19% degli elettori, che parteciparono alle votazioni.
del 2000
Nella Direzione di tram e filobus di Samara festeggiarono il 85. anniversario dell'apparizione del primo tram nella città. Come il 12 febbraio del 1915, quando dalla piazza Alexejevskaja (ora - piazza della Rivoluzione) il primo tram cominciò a portare i passeggeri, sia adesso, alla vigilia del secolo XXI, i tram rimangono il principale vetturino di Samara.
il 28 febbraio del 1961
La compagnia del teatro lirico di Kuibyshev ha mostrato il suo nuovo spettacolo musicale, l'opera Traviata del gran compositore italiano Giusepe Verdi. La prima volta l'opera fu messa in scena nel 1853 e da quel tempo rimane una delle opere musicali le più popolari. La sua prima nel teatro lirico di Kuibyshev ha avuto il gran successo.
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