martedì 24 novembre 2009

Una storiella simpaticissima

Una storiella che mi risulta simpaticissima, benché un po' lunga...

"Una volta avevo bisogno urgente di tirare n. 40 cavi sopra il controsoffitto all'altezza di 3 metri. Capì, che essendo l'unico admìn (= amministratore di sistema - gergo) nell'ufficio, non ce la facevo a risolvere da solo il problema entro un termine accettabile. Ho compilato un capitolato tecnico, lo avevo spedito a varie ditte ed aspettavo le offerte. Un'offerta era molto distinta dalle altre: I ragazzi affermavano che avranno fatto il lavoro in un giorno solo e a costo tre volte minore di qualsiasi concorrente! Per ogni caso li avevo chiamati, per convincermi, se hanno capito bene il capitolato. Mi assicurarono, che lo avevano capito a perfezione, ma la velocità e il costo basso dei lavori erano dovuti all'uso di un posacavi. Ero incuriosito. Nel giorno fissato arrivarono solo n. 2 montatori con n. 2 scale a libretto e con gli arnesi. Osservando il procedimento di scarico, aspettavo con l'impazienza di vedere un aggeggio magico, capace d'automatizzare il procedimento. Non ne fu scaricato nessun attrezzo, ma in scambio, come l'ultima cosa ne era scaricato un cane bassotto non tanto grande. Mi spiegarono i montatori, che proprio quello era il posacavi magico. Il bassotto era corredato da un vestito speciale con una maniglia lungo il suo dorso, comoda per il suo trasporto, una bardatura sulla testa con una pila di LED e un guinzaglio. La tiratura del cavo veniva eseguita tramite l'attaccarlo al guinzaglio e il mettere il cane in un posto poco accessibile. L'animale addestrato correva avanti velocemente al suono della voce o alla luce della pila, tirando il cavo dietro se. Il controsoffitto reggeva il peso del cane, mentre una forza canina bastava per tirare il cavo a circa 50 metri. La velocità di messa del cavo nei luoghi complicati e poco accessibili era proprio fantastica! La squadra d'amici, infatti, fece il lavoro in meno di un giorno, con un altro vantaggio di non dover previamente dipanare la matassa del cavo, e, di conseguenza, senza ritagli di cavo da scartare. L'unico difetto era che il lavoro del nostr'ufficio questo giorno si era completamente bloccato, tutti i dipendenti corsero ad osservare il circo dell'animale posacavi solista!"

Nota mia:
Nel 1995 da disoccupato mi assunse in un cantiere una squadra d'elettricisti poco esperti. Avevano messo il tubo flessibile x cavi dietro il cartongesso delle pareti senza inserirci prima un filo d'acciaio, per poter tirare i cavi dopo. Gli ho dimostrato il modo di farlo con l'aiuto di un aspirapolvere, attaccando ad uno spago di acetato un pezzettino di spugna. Non lo avevo inventato io il modo, ma letto (da bambino di circa 12 anni!) nella rivista "Scienza e Vita". Era un modo infallibile e molto veloce. E prima loro si penavano per un paio di ore non riuscendo ad inserirci il filo d'acciaio (rigido) laddove i tubi erano piegati l'angolo 90 gradi fra due pareti...

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