lunedì 3 ottobre 2011

Le retrovie profonde


Più profonde sono le retrovie, più grossi sono i generali.

Le mosche odiano leggere. Persino un giornale sfonda il loro cervello, e un libro le riduce in poltiglia.

La talpa - satanista ha scavato il passaggio sotterraneo nell'Inferno.

Nella città di Uriùpinsk è stata trovata una ragazza, allevata dalla compagnia cellulare Megafon. Lei costa poco, ma è sempre inaccessibile.

La città di Odessa, il parco. Un forestiero domanda all'odessita:
- Mi scusi, dove è il bagno qui vicino?
- Guadi pure attorno, dove NON è il bagno qui?

Dalla mia infanzia sognavo diventare milionario. Infine, il mio sogno si realizzo, benché solo parzialmente: la somma dei miei debiti ha superato un milione.

- Presto saranno le elezioni e noi siamo l'elettorato.
- Presto inizia lo spettacolo e noi ci siamo la scena di massa.

Pateticamente, con tono isterico:
- Mi hanno raccontato tutto! Sei un mostro! Scopi tutte le cose, che si muovono! Ti credevo, ti sono data! E tu mi hai usata e basta! Perché?!
- Mah... insomma... ti muovevi...


La probabilità del capitare in un tombino aperto per un idraulico è molto più alta del capitare in una biblioteca!

- Dottore, la mia febbre sta calando. Sto migliorando?
- No, caro, Lei si sta raffreddando.

L'inganno non viene considerato l'inganno se gli ingannati stessi preferivano non sapere la verità.

Sembra che il vaso della pazienza del nostro popolo sia bucato.

I rappresentanti della nuova elite russa sono stati educati dai precettori europei qualificati e mai ammoniranno colui che annega, se esso gridi troppo forte.


Le illustrazioni sono dal sito lols.ru

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