giovedì 14 febbraio 2008

Barzellette sui dottori e la medicina

- Dottore, soffro di sdoppiamento della personalità.
- In tal caso si prega di prendere una seconda sedia.

“Dottore, mi ha morso un cane!”
“Purtroppo, non ne posso fare proprio niente. Siamo sprovvisti dei farmaci contro rabbia”.
“Ma Lei deve fare qualcosa! Non è possibile di lasciarlo così, senza nessuna conseguenza!”
“Va bene. Vada a cercare questo cane, lo caccia, me lo porta. Lo bastonerò, al mascalzone!”

Il dottore dice al malato:
“Allora, d’ora in poi niente vino, niente vodka!”
“Ma sono talmente tanto grave davvero?”
“No, ma Lei deve risparmiare, per poter pagare la fattura relativa alla cura!”.

- Dottore, quando è che esco dall'ospedale?
- Quando si raddrizza il suo cardiogramma.

Più tardi venga il pronto soccorso, più precisa sarà la diagnosi.

- Dottore, Lei è sicuro, che la mia diagnosi è giusta? Succede, che curano una persona di una malattia, e muore di un'altra...
- Impossibile nel nostro ospedale. Noi, di quale malattia lo curiamo, di quella uno e muore.

Un intervento chirurgico è in corso.
Subito, da sotto dal tavolo operatorio si sente: "Miao!"
Il chirurgo: Pussa via!
Dopo un po': "Miao!"
Il chirurgo: Pussa via!
La terza volta: "Miao!"
Il chirurgo taglia qualcosa da dentro al paziente e lo butta sotto il
tavolo: Prendila, prendi, che ti strozzi dal boccone!

Una donna si affaccia nel gabinetto del terapeuta: Mi scusi, dottore, non è
per caso da Lei, che ho dimenticato il mio reggipetto?
- Nossignora!
- Hmm.. Forse lo avrò dimenticato nel gabinetto di oculista?

- Dottore, la mia moglie mi è infedele, ma le corna invece non mi crescono, perché?
- Ma non devono crescergli le corna, questa è un'espressione figurativa!
- Grazie, dottore, ora sono tranquillo! Pensavo che forse mancava il calcio
nel mio organismo.

- Dottore, ma esiste forse un rimedio tradizionale che aiuti contro la mia malattia?
- Massì che c'è! Bisogna comprare un camice bianco, mettere nella sua tasca $100 e regalarlo al medico curante.

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