martedì 9 dicembre 2008

Un turista finlandese racconta il suo viaggio in Russia

Dal portale bash.org.ru:
C'è la gente che non ce la fa a trovare la sua vocazione, c'è la gente che non è in grado di trovare l'amore, e io non riesco mai trovare due calzini uguali!

Ieri sera c'era un acquazzone. Non si vedeva niente, i tergicristalli non ce la facevano, tutti andavano a 10 km/ora. Di repente, da dietro appaia un furgoncino, si mette nel flusso delle altre vetture e va con il flusso. Guardo, i tergicristalli del furgoncino non funzionano, mentre il passeggero da destra, la mano nella finestra aperta con una ramazza pulisce il vetro dell'autista. Ho osservato la scena 5 minuti. Gli autisti nelle altre vetture applaudivano. Sono fiero: siamo una nazione invincibile!

- la stessa cosa era con gli altoparlanti
- anch'essi logori?
- si, erano della stessa epoca
- Molto probabilmente, Erodoto gli usava per ascoltare il primo album di Orfeo

xxx: mi sono comprato del tranquillizzante.
yyy: ma ti dicevo già di non abusare le pasticche.
xxx: chi ti ha detto che sono le pasticche?
yyy: e cosa è, un sciroppo? come si chiama?
xxx: vodka :)

Rat_S - ho mandato alla mia ragazza un SMS "Quest'abbonato la chiede di sposarlo"... la risposta suonava "Egregio abbonato! La somma nel Vs conto non basta per effettuare quest'operazione"...

Alcuni frammenti del racconto di un turista finlandese sulla sua visita a San Pietroburgo. Il pubblicatore (www.anekdot.ru) nota la benevolenza e l'obiettività dell'autore:

Le domande fattemi all'ottenere il visto erano brevi e semplici. Non mi domandarono nemmeno se intendevo svolgere le attività criminali durante il viaggio, come lo fecero all'ottenere il visto americano.

In conformità con le raccomandazioni del Ministero degli Affari Esteri, due settimane prima del viaggio ho fatto le inoculazioni: antitetanica, contro difterite e contro epatite.

Risultò vero l'avviso del Ministero degli Affari Esteri, che il pericolo maggiore per un turista finlandese a San Pietroburgo rappresenta la circolazione stradale. Nella città ci sono tante vie larghe, ma senza nessuna marcatura. I pedoni attraversando le strade spesso si fermano a metà. Le cinture di sicurezza i russi preferiscono di non usarle. Godano popolarità i pulmini, che si chiamano in finlandese "kaaselli".

Dopo aver imparato esistere nelle condizioni della circolazione stradale sopra descritta, il turista può provare ad allacciare buoni rapporti con la gente. La particolarità maggiore è l'aspetto sessuale e gli abbigliamenti di stile delle donne locali. Ho deciso di fare delle foto con le donne locali.

In media, la gente mi risultò più civilizzata rispetto alle mie aspettative. Da noi si afferma che tutti gli uomini russi sempre sono ubriachi. Quest'affermazione risultò alquanto lontana dalla verità...

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