sabato 3 luglio 2010

Un'agenzia funerale


Se mi dici quale era il tuo primo cellulare, indovinerò facilmente, che telefonino ha adesso la tua mamma.

Una volta una ragazza si era messa su una bilancia, e questa bilancia si crollò sotto il suo peso. Così, questa ragazza sin d'ora non ce l'ha fatta a capire, se lei è grassa o meno.

In un negozio dei computer entra una vecchietta ed indignata fa al commesso:
- ho comprato da voi un tappetino per il topo (in russo = per il mouse) e non funziona!
Il commesso:
- non ho capito, come?
- da una settimana già è nella mia legnaia, e non ha cacciato nemmeno un topo!
Un altro compratore accanto, vendendo la perplessità del commesso, decise lui stesso di spiegare alla vecchietta:
- il tappetino non è per acchiappare i topi! E' uno zerbino perché i topi si puliscano le zampe, entrando in un locale abitato!


Secondo te la gente vale più dei pulcini? Quando si parla di noi, si chiama "aborto", e quando si parla dei pulcini è una "frittata"!

Il contare lo sanno fare molti.
Il contare i soldi lo sanno fare tutti.
Il contare i propri soldi lo sanno fare pochissimi.

La Russia fa una parte della Mosca. La sua INFIMA parte.

La mamma raccontò a Pietrino, che i bimbi vengono portati dalle cicogne. Il suo babbo afferma, che i bimbi vengono trovati in campi di cavoli. Ma il ragazzo ha un fonte degli informazioni più affidabile: il buco della serratura nella sala da letto dei suoi genitori.

Roma. Sulle pareti di una cattedrale la più venerata, la Santa Scala, oggi fu rinvenuta una scritta "in una lingua incomprensibile". Tutta la stampa locale scrisse, che un vandalo sconosciuto scrisse all'ingresso della cattedrale le maledizioni ed offese all'indirizzo del Papa di Roma Benedetto XVI.
Il sindaco di Roma Gianni Alemano, a nome di tutti gli abitanti della capitale ha espresso al Pontifico la sua solidarietà. I Cardinale Agostino Vallini, il vicario papale della Roma bollò "le invettive oltraggiose contro il sommo sacerdote". Calmò un po' il battage un corrispondente dell'agenzia notizie russa ITAR-TASS, il quale ha tradotto per il servizio stampa di Santa Sede la scritta sacrilega: "Veronica, ti amo" Sottoscritto "Ivan".

Мне пишет беременная жена моего брата Светка.

Светка: Привет

Я: Привет Свет

Светка: Это не я

Я: А я и не тебе.

Светка: Это твой неродившийся племенник Никита :)

Я: Никита, скажи маме чтобы вытащила клавиатуру из #$@^%, это опасно для здоровья.

Mi scrive la Svetlana, la moglie incinta del mio fratello.

Svetka: Ciao.

Io: Ciao, Sveta.

Svetka: non sono io.

Io: e rispondevo non a te.

Svetka: è il tuo cugino, Nikita, che sta per nascere ancora :)

Io: Nikita, dille alla tua mamma, che deve tirar la tastiera fuori dalla sua figa, è pericoloso per la sua salute!


Un mio vicino lavora in un'agenzia funerale. Ogni mattina sua moglie lo sveglia con le parole: Michele, alzati, già da tempo che dovresti essere al cimitero!

Una chiamata telefonica. A casa c'è solo il cane. Lui prende il ricevitore e risponde:
- Bau.
- Mi scusi, cosa è che Lei ha detto?
- Bau!
- Non ho capito, si prega di ripetere.
- Bau.
- Me lo dica lettera per lettera, per favore?
- Bologna, Ancona, Udine.


Le foto sono dal sito AddFun.ru

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