sabato 29 maggio 2010

Le informazioni supplementari sull'Iddio, parte n. 2

Le informazioni supplementari sull'Iddio, parte n. 2

Il Signore fuma "Marlboro VIP's e va nei celi sulla Lamborghini "The God", anno di produzione 2009. Perché Lui è Iddio.

Il Signore può discendere da noi, ma Lui non può, come noi, discendere sino a Gucci, Calvin Klein e Cartier. Siccome tutte 'ste cose porta il Pietro.

Il Signore è benevolo ugualmente ai vivi e a quelli che hanno vissuto una volta, a una certa, ma costante eccezione di quelli, che mollano gli ormeggi proprio a quel momento. Siccome è così.

Il Signore sa tutto su di tutti, perciò non ha nessun cagione d'amarci. Ma Lui ci ama, però senza dimostrarlo. Siccome quel chi ama è più debole di un morto, e persino una cimice ce l'ha fa a calpestare a morte un elefante lasciato dalla sua amica.

Il Signore soffre, quando soffriamo noi, e si rallegra quando noi Gli sembriamo svegli. E fa 'ste cose simultanea e permanentemente. Siccome la nostra Luna è solo una parabolica sul Suo tetto, e tutti i fori del mondo sono i Suoi occhi vigilanti.

Il Signore investì l'anima in ciascuno dei nostri innumerevoli corpi, ma tutto restituì indietro, anche se in momenti differenti. Siccome nessuno dei Suoi investimenti non portò frutto.

Il Signore non ha nessun nome, non è fiero del cognome, non sa il Suo patronimico. Siccome Lui medesimo partorì Se stesso, attorniato da Se stesso emozionato, e non ci fu nessun altro per registrare la statura e il peso del neonato.

Il Signore è enorme, come l'infinità, ma c'entra interamente in ciascuno di noi. Ma, per poco tempo. Siccome l'infanzia passa presto.

Autore: Eugenio Shestakov

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