giovedì 2 dicembre 2010

I fratelli Grimm


- Si accende bene il motore della Sua vettura quando fuori è
il gelo -30°C?
- Non lo so.
- Perché?
- A meno 30°C essa non mi si apre nemmeno.

Un arabo chiede in moglie un'ucraina.
- Sii mia moglie, bella mia, avrai tutto: oro, gioielli... Solo che saresti mia settima moglie.
- Vai a quel paese! Mi mancava solo stare in coda per ottenere un cazzo!

Due marinai passeggiano le strade di Marsiglia e vedono un prete con un braccio gessato. Avvicinati, gli fanno un saluto ossequioso:
- Buon giorno, padre. Cosa è successo con il suo braccio?
- Grazie, figli miei, niente di grave, sono caduto dal bidet.
I marinai, fatto un inchino, continuano avanti. Uno domanda l'altro:
- E cosa è "bidet"?
- Non lo so, 10 anni ormai non sono stato in chiesa.

Una comunicazione in un giornale provinciale inglese: "Ieri sir Hartney con gli amici faceva caccia alla lepre. Dopo di lui sono rimasti la sua vedova, n. 3 figli e la lepre".

Ogni uomo ha la scelta: sposare una bella per poi divorziare una sciocca, o sposare un'intelligente, la quale poi divorzierà uno stolto.


Come i fratelli Grimm diventarono favolatori? Troppo spesso tornavano a case loro e a loro moglie verso la mattina.

Il mangime x cani "Pedigree" assicura la digestione ideale! I risultati della digestione ideali gli potete vedere su ogni terreno erboso del paese!

Autisti, prendetene nota:
L'antifurto suona da notte non perché qualcuno ha rotto il parabrezza! All'incontrario, qualcuno ha rotto il parabrezza, perché suonava l'antifurto.

Fammi conoscere la tua amica ed essa mi raconterà chi sei.

Una volta la sera tarde sono rimasto nell'ufficio per finire un lavoro urgente. Lo avrei già finito ed andato a casa, ma tutta la sera mi disturbano i miei colleghi non meno lavorativi. E' proprio stupefacente, che e quante cazzate la gente voleva da me così tardi. Una chiamata di fila, prendo il ricevitore, ormai senza rispondere niente e sento un grido:
- Sandro, mio caro! Ho tanta nostalgia di te!
La voce era bella, di una ragazza giovane. Ho risposto garbatamente, che non ero Sandro.
- Come mai non Sandro? - domando la ragazza incredula. E chi Lei è?
Continuando macchinalmente a battere una lettera che scrivevo, macchinalmente ho nominato solo mia mansione, come lo sono solito di fare da giorno. La cornetta tacque per un paio di secondi. Infine, la ragazza si era fatta l'anima e mi domando civettuola:
- Ohi, e come Lei si chiama?
Povero Sandro...


Le foto sono dal sito AddFun.ru

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