domenica 5 dicembre 2010

La logica femminile


La partita finale del Campionato del Mondo di calcio del 2018 sarà più o meno così

In Giappone è stato inventato il telefonino cellulare per quelli che stanno dimagrendo. Il dispositivo intelligente calcola il numero di calorie, offre delle raccomandazioni su di come bisogna comportarsi, e se esse risultino inutili, mangia tutto il cibo lui, prima che il suo padrone abbia il tempo per farsi il danno.

lei: oggi ho visto un sogno incubo. Sognavo che inserivo il dito nella mia bocca, e lì non c'era nemmeno un dente!
lui: cara mia, di sicuro per errore lo avevi inserito non nella bocca...

Queste sveglie hanno un concetto strano di gravitazione: sempre cadono non al pavimento, ma alla parete!

Una persona intelligente sempre sa, di cosa gli serve, mentre una persona saggia sa anche per cosa fare gli serve 'sta cosa.


Il pedone ha sempre precedenza, ma solo mentre è vivo.

C'era un giovane che non ce la faceva a far conoscenza con le ragazze. Non gli veniva in testa nessuna parola quando stava con una ragazza. Risultò, che l'unico tema che lo interessava nella vita era la fisica nucleare. Cioè, non sapeva, semplicemente, parlare di nient'altro. Perciò non riusciva ad attaccare una conversazione con le ragazze. Un amico suo gli ha consigliato durante un tentativo di fila raccontare alla ragazza qualcosa della sua fisica, e quello brillò proprio!! Con tanta emozione raccontava come un elettrone gira attorno il nucleo e non ci può né avvicinare né allontanare, altrimenti sarebbe un crollo globale del nostro Mondo, che la ragazza lo ascoltava bocca aperta. Lui ha preso il suo numero telefonico e via di seguito.

La differenza fra la logica maschile e quella femminile

Abito insieme con mia moglie e la nonna circa 90'enne, ci siamo traslocati da essa l'anno in corso, siccome c'era bisogno d'accudirla. Tutta la sua vita essa abitava nel settore delle casupole private, con il cesso fuori. Io e mia moglie ci siamo affaccendati ed abbiamo costruito un annesso con il bagno e la doccia. Cominciarono i geli, ma la nonna continuava a fare i suoi affari nel cesso fuori, benché le avevo spiegato 300 volte, che ora si può farlo a casa (cammina male e un paio di volte era caduta nel cortile). Parlavo con lei io, siccome la nonna è mia. Ma tutto era inutile. Allora ho chiesto mia moglie ad aiutarmi a spiegarle la cosa. Lei non volle nemmeno parlarle, ha lavato, semplicemente, ambedue giubbotti della nonna, e in 2 giorni quando essi si seccavano, la nonna si era adattata al bagno.


Le illustrazioni sono dal portale AddFun.ru

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